Insieme al servizio di informazioni chiare sulle condotte

Situazione attuale

Alcuni Cantoni e Comuni tengono già un catasto delle condotte, mentre altri non possiedono ancora un catasto delle condotte ma dispongono delle relative disposizioni di legge. Circa la metà dei Cantoni raccoglie alcune informazioni sulle condotte.

I rapporti di proprietà relativi alle condotte delle aziende sono molto complessi. Esistono alcuni grandi operatori di rete nazionali come la Confederazione, Swissgrid, Swisscom o le FFS. La maggioranza dei circa 8'000 proprietari di reti, invece, sono Comuni, cooperative e persino cooperazioni con reti di condotte di pochi metri.

Futura organizzazione

Poiché sia la Confederazione, sia i Cantoni e i Comuni insieme agli operatori di rete trarrebbero notevoli vantaggi da un catasto delle condotte svizzero, l'attuazione e l'introduzione del catasto delle condotte svizzero dovranno essere concepite come compito comune per l’implementazione e l’introduzione – analogamente al Catasto RDPP:

La collaborazione tra la Confederazione, i Cantoni e gli operatori di rete è prevista nel modo seguente:

Confederazione

La Confederazione è responsabile dell’alta direzione del catasto delle condotte svizzero. Svolge compiti di armonizzazione e coordinamento e assicura l'accesso al catasto delle condotte svizzero.

Confederazione

La Confederazione è responsabile dell’alta direzione del catasto delle condotte svizzero. Svolge compiti di armonizzazione e coordinamento e assicura l'accesso al catasto delle condotte svizzero.

Operatori di rete

Gli operatori di rete sono responsabili della predisposizione dei dati.

Costi e finanziamento

Costi

Per la tappa di base, i costi per la pianificazione e l'introduzione a livello svizzero del catasto delle condotte svizzero si aggirano intorno ai 35 milioni di franchi. Si prevedono costi operativi annui per 7 milioni di franchi. Ciò corrisponde a una frazione del valore di sostituzione dell'infrastruttura nel suolo. Uno studio di economicità stima i costi entro 20 anni dall'entrata in vigore dell'ordinanza a 111-132 milioni di franchi.

Finanziamento

I costi sono sostenuti dalla Confederazione, dai Cantoni, dai Comuni e dagli operatori di rete.

• La Confederazione partecipa unicamente ai costi supplementari derivanti dal suo intervento, ossia quando si tratta di compiti nuovi o supplementari previsti dal diritto federale.
• I costi per la costituzione e l'esercizio del sistema sono a carico dei Cantoni. L’onere aggiuntivo – che scaturisce dal catasto delle condotte svizzero – viene generato attraverso l'aggregazione e la predisposizione dei dati del catasto delle condotte nella qualità richiesta.
• I Comuni forniscono e gestiscono i dati per l’«elenco degli operatori di rete per Comune». Questo nuovo requisito implica che per ogni Comune viene generato un elenco di tutti gli operatori di rete esistenti nel Comune. Si tratta di una spesa aggiuntiva generata dal catasto delle condotte.
• Gli operatori di rete gestiscono e conservano le informazioni sugli impianti per le proprie esigenze e hanno la responsabilità di aggiornarle. Ciò consente loro di mantenere una documentazione completa della rete e di operare una gestione affidabile della conservazione di tale documentazione. Questi costi sono a carico loro. La spesa aggiuntiva - generata dal catasto delle condotte svizzero - deriva dalla predisposizione e dalla consegna dei dati del catasto delle condotte come sottoinsieme delle informazioni sull'impianto nella qualità richiesta.

L’indennizzo finanziario delle parti coinvolte da parte della Confederazione tiene conto delle diverse situazioni di partenza nel catasto delle condotte e sarà definita nei principi della fase di sviluppo successiva.

I servizi e i finanziamenti per l'introduzione, l’esercizio e l'ulteriore sviluppo del catasto delle condotte svizzero saranno definiti e sottoscritti congiuntamente in accordi di programma tra la Confederazione e i Cantoni.