Legge sul Tribunale federale: il Consiglio federale adotta il messaggio

Il Consiglio federale intende rimediare ad alcune lacune dell’attuale legge sul Tribunale federale. A tal fine vuole attuare gli aspetti tecnicamente validi e in grado di ottenere il necessario consenso politico del fallito progetto di revisione della legge sul Tribunale federale (LTF) del 2018. Alla fine dell’anno scorso ha avviato una consultazione in merito. Nella seduta del 5 dicembre 2025 ha preso atto dei risultati e ha adottato il messaggio all’attenzione del Parlamento.

Una grande maggioranza dei partecipanti alla consultazione ha accolto le proposte del Consiglio federale, di modo che l’elaborazione del messaggio ha richiesto soltanto modifiche minime. In considerazione dei risultati della consultazione, il Consiglio federale intende contenere l’aumento delle tasse di giustizia in casi particolari. Ha inoltre tenuto conto del desiderio di rafforzare la rappresentanza dei figli da parte di avvocati. A tal fine propone una disposizione sulla rappresentanza del figlio nei procedimenti avanti al Tribunale federale.

Nel suo messaggio il Consiglio federale propone in particolare modifiche redazionali, tecnico-giuridiche e organizzative. Riguardano ad esempio la presidenza delle Corti, l’organizzazione giudiziaria o la comunicazione delle sentenze penali alle vittime di reati. Si vogliono inoltre espressamente disciplinare il termine di prescrizione per i crediti di risarcimento in caso di gratuito patrocinio e prevedere nuove deroghe riguardo alla sospensione dei termini. Il Consiglio federale vuole peraltro semplificare la procedura in sede di azione conferendo un potere di rappresentanza al Dipartimento. Complessivamente, la revisione produce un chiaro miglioramento della situazione giuridica, non da ultimo consolidando la certezza del diritto.

Documenti